Quando sei un organizzatore di eventi di ultracycling, per quanto sei appassionato di ciclismo, la voglia di pedalare non è mai lontana e la voglia di vivere l’esperienza offerta a tutti i partecipanti prude da tempo i polpacci.
Fino ad allora gli imperativi dell’organizzazione erano sempre stati in grado di estinguere questa voglia, ma con l’arrivo della tappa brasiliana, delegata al nostro amico e direttore di gara in loco Vinicius, la tentazione è stata irrefrenabile.
Così, abbiamo trovato Axel sulla linea di partenza, per il suo “first BikingMan(!)”, con davanti a sé 1.000 km da percorrere attraverso le foreste atlantiche del Brasile, di cui quasi la metà in pista e ciottoli.
All’arrivo una bella partita di poker con il colombiano Julian che chiude con un buon 5° posto e la gioia di aver vissuto e completato il suo primo BikingMan, questa volta in bici.
Puoi leggere il resoconto di Axel di questa particolare avventura brasiliana nel suo scambio con Sport et tourisme: